Micol, Clizia Incorvaia lancia una frecciatina velenosa. Arriva un frecciatina social da parte di Clizia Incorvaia per difendere la sorella Micol da chi l’ha offesa.
Arriva la sorella di Micol: Clizia Incorvaia
Sappiamo tutti che Micol non va d’accordo con Antonella Fiordelisi per via di Edoardo Donnamaria. In fondo il suo ingresso nella Casa del Grande Fratello Vip è stata proprio giustificata dalla sua precedente relazione con Edo Donnamaria.
Micol ed Edoardo, infatti, hanno avuto una breve relazione in passato. A quanto sembra nulla di importante. Tuttavia, lei è sempre una persona con la quale Donnamaria ha avuto un rapporto di letto e la Fiordelisi è gelosa.
Antonella infatti ha attaccato Micol, ma a seguito di questi attacchi, è intervenuta la sorella Clizia Incorvaia in sua difesa. Che cosa ha detto? Vediamo subito i dettagli.
La frecciata a difesa di Micol
Oggi, attraverso un paio di storie sul suo profilo Instagram, Clizia ha messo la citazione di un libro che pare una vera e propria frecciatina a chi ha offesso la sorella. Il libro in questione è “Il giorno della civetta” di Leonardo Sciascia.
“Io ho una certa pratica del mondo; e quella che diciamo l’umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà.
Sono pochissimi gli uomini, i mezzi uomini meno, già molti di più gli ominicchi. Sono come bambini, che si credono grandi. Quanto ai ruffiani, stanno diventando un vero e esercito. E infine, i quaquaraquà: il branco di oche”.
Signorini domani sera, dopo aver fatto chiarezza sul covid che sta mettendo in crisi la redazione del Grande Fratello vip, riuscirà anche a fare chiarezza su ciò che ha pubblicato Clizia? Se lo farà, già immaginiamo la reazione di Antonella.